Non mi soffermo sulla parte che riguarda il motore di ricerca vero e proprio, ma ho speso qualche minuto per provare la sezione travel, al momento anch'essa in beta e disponibile solo in lingua Inglese.
Devo dire sinceramente che se non ci fosse il marchio Microsoft in fondo alla pagina avrei liquidato la visita con pochi click, tanto l'impressione è di qualcosa "già visto". Certo, ci sono tutte le features all'ultima moda, mappe ad altissima qualità, comparazione prezzi, addiritura il farecast per i voli (previsione di prezzi) ed il rate indicator (deal, average, not deal) per gli alberghi, un gran lavoro dietro, ma l'impressione è fredda, e soprattutto manca a prima vista qualunque implicazione sociale. Trovo solo le reviews di TravelPost e solo su hotels Americani (vabbè, è una beta), ma soprattutto non trovo la possibilità di lasciare nuovi commenti o instaurare rapporti con chicchessia.
L'acquisto passa sempre tramite i classici affiliate programs di Expedia, Hotels.com, Orbitz, Priceline e simili, quindi siamo di fronte ancora una volta ad un aggregatore che di suo non aggiunge e non può aggiungere niente perchè non possiede i contenuti e tantomeno i contratti con gli hotels. Un mashup puro che riconfeziona in modo elegante roba già disponibile, senza valore aggiunto.
La domanda mi nasce spontanea: perchè dovrei usare Bing invece di Expedia o di Kayak che ha praticamente anche la stessa interfaccia di presentazione degli hotels? Dove sta il vantaggio per l'utente a parte il gradevole aspetto e la proverbiale efficienza Microsoft? Chi lo ha colto e me lo spiega mi fa un favore.
Ammetto di essere un utente esigente e smaliziato, che ormai giudica obsoleto quasi tutto quello che passa in rete, ma non ditemi che fare i quiz su Twitter dove si vincono buoni sconto (http://twitter.com/fareologist) è fare del Web 2.0.
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